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Dott.ssa Alessia Glenda Buscarini

Chirurgo Plastico Estetico

Aqualyx

Aqualyx è una metodica del tutto innovativa in grado di contrastare in modo molto mirato e preciso gli accumuli adiposi.
Aqualyx

Aqualyx è una delle tecnologie che prediligo quando le pazienti mi dicono di voler ridurre gli accumuli adiposi e tornare ad avere una silhouette tonica e compatta.

I risultati che si ottengono con Aqualyx, infatti, sono davvero sorprendenti. In modo rapido e indolore, ma soprattutto non invasivo, riesce a snellire il fisico, rimodellando quelle aree che risultano meno armoniose o proporzionate con il resto del corpo.

Cerchiamo quindi di capire come funziona questo trattamento innovativo e come riesce ad agire sul grasso localizzato.

Grasso localizzato

Con l’arrivo dell’estate e della bella stagione è tempo di rimettersi in forma: con il primo caldo si cominciano a mettere da parte cappotti, maglioni e calze pesanti e per questo è importante sentirsi a proprio agio con se stesse.

Un corpo tonico e asciutto è sicuramente il principale segreto di bellezza di una donna, ma a volte, dopo l’inverno è necessario qualche piccolo sacrificio per ritrovare la giusta forma fisica e combattere il grasso localizzato.

Ci sono alcune zone, in particolare, che si rivelano piuttosto insidiose: pancia e fianchi, in primis, ma anche interno ed esterno cosce, glutei e ginocchia. Tutte aree che sono piuttosto difficili da scolpire perché è qui che, generalmente, si concentrano gli accumuli di grasso localizzato causati da una cattiva alimentazione o dal poco esercizio fisico.

In qualsiasi caso, dire addio agli odiati “cuscinetti”, non è di certo impossibile, anzi.

Come eliminare il grasso localizzato

La prima vera regola per rimettersi in forma è quella di prestare attenzione all’alimentazione senza fare particolari sacrifici o rinunce.

La dieta mediterranea già di per sé è un’ottima base, basterà poi unirvi all’esercizio fisico mirato e costante per riuscire a vedere i primi importanti risultati già dopo qualche settimana. Depurare l’organismo e riattivare il metabolismo, infatti, sono i primi due passi per cambiare la propria silhouette.

In alcuni casi, però, alimentazione e palestra non bastano: a volte, contro il grasso localizzato – uno dei nemici più insidiosi per le donne (e non solo) – può essere utile ricorrere ad un aiuto in più.

Particolarmente efficace in questo senso è Aqualyx, una molecola dall’azione lipolitica, capace di eliminare i cosiddetti “cuscinetti di grasso” in maniera uniforme e progressiva.

Regolarmente approvato e brevettato, la soluzione con Aqualyx viene iniettata direttamente nella zona che si vuole trattare. Il grande vantaggio è che non richiede anestesia perchè è un trattamento indolore. Ricordiamo, comunque, che è una metodica esclusivamente medico, che richiede di essere eseguito esclusivamente da medici specializzati che abbiano una formazione specifica.

La bellezza, anche se corretta in alcuni piccoli punti, risulta naturale solo quando l’esperto ha una buona conoscenza dell’anatomia generale del corpo, frutto di anni di esperienza chirurgica.

Aqualyx: elimina il grasso addominale e non solo

Aqualyx è una tecnica particolarmente indicata in tutti quei casi in cui la paziente sia interessata a intervenire in maniera molto mirata e localizzata contro i depositi localizzati di grasso che non riesce a eliminare con dieta ed esercizio fisico.

Il trattamento, infatti, si è rivelato particolarmente efficace per il dimagrimento rapido di alcune aree del corpo e per la correzione della cellulite, specie su cosce e glutei, oltre che nel trattamento delle fastidiose culotte de cheval.

È proprio in queste circostanze che la terapia con Aqualyx mette in risalto tutti i suoi vantaggi.

Non ha particolari controindicazioni: le punture non lasciano segni (al massimo piccoli lividi che scompaiono nel giro di poche ore);

Può essere effettuato in qualsiasi momento dell’anno perché l’esposizione solare non determina conseguenze;

  1. Agisce in maniera molto rapida, indolore e non invasiva;
  2. A seconda dell’entità dell’accumulo adiposo che si vuole rimuovere, possono bastare anche poco più di tre sedute (una ogni 3-5 settimane) per riguadagnare il profilo desiderato;
  3. Il trattamento costa molto meno di una liposuzione, si effettua in ambulatorio, non richiede alcun ricovero o degenza;
  4. Il paziente può immediatamente riprendere tutte le sue regolari attività senza dover ricorrere ad alcun tipo di guaina.

Nel complesso, si può dire che Aqualyx da’ buoni risultati, anche se non paragonabili a quelli di un intervento chirurgico.
Tuttavia, nulla vieta, una volta terminato il trattamento, che non si possa poi decidere comunque di effettuare una liposuzione, qualora si volesse rimuovere ancora più grasso.

Addio cellulite

Oltre al grasso localizzato, ogni donna combatte quotidianamente contro la cellulite e la ritenzione idrica.

Anche in questo caso, la medicina estetica ha una procedura specifica indicata nel trattamento di questo persistente inestetismo.
Parliamo della mesoterapia, un trattamento che favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso aiutando la pelle a riacquistare tonicità ed elasticità.

Attraverso l’iniezione intradermica di Alidya (un farmaco rivelatosi particolarmente efficace) si riesce, anche in questo caso senza dolore e senza particolari controindicazioni, a ottenere risultati quasi immediati.

Contrasta la pelle flaccida

I difetti estetici legati alle adiposità non sono gli unici da tenere sotto controllo.

La qualità della pelle, specie in punti delicati come pancia e glutei, è fondamentale. In queste zone, l’elasticità della pelle può essere difficile da mantenere, e, soprattutto quando si prende o perde peso, è facile che si formino le tanto odiate e temute smagliature.

Ci sono anche dei casi in cui, però, la pelle subisce una vera a propria perdita generale di tonicità, alla quale diventa molto difficile porre rimedio. Spesso si finisce per arrendersi al “male minore” rifugiandosi dietro il classico “Ormai è troppo tardi”.

In realtà, in questo senso può aiutare moltissimo la laserterapia. C’è da precisare che i risultati del trattamento laser dipendono molto dal tipo di smagliature sulle quali si interviene.

Per quelle più recenti (rosse e sottili) si può fare ricorso a un laser non ablativo, Nd Yag, che permette di renderle poco visibili. Per quelle biancastre (presenti sul corpo da più tempo) saranno, invece, necessari alcuni trattamenti con il laser micro-ablativo CO2.

In più, grazie al laser SmartXide2, invece, si può intervenire in maniera efficace contro l’invecchiamento cutaneo. Questo laser di ultimissima generazione, settato su parametri di potenza più bassi, permette di:

  • Rigenerare i tessuti;
  • Stimolare la crescita del collagene;
  • Combattere la lassità cutanea combinando l’azione del laser CO2 e della radiofrequenza.

Nato per il trattamento delle cicatrici, Smartxide2 si è scoperto che, oltre a eliminare un primo strato di cellule “danneggiate”, interviene anche su strati più profondi dell’epidermide. Il risultato, dunque, è un leggero effetto lifting progressivo visibile anche a occhio nudo.

Alessia Buscarini Chirurgo Plastico Estetico

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